Gli infortuni muscolari nel calcio

Nel gioco del calcio sono sempre frequenti infortuni muscolari non imputabili a contrasti sul campo o riconducibili a traumi diretti.
I traumi muscolari sono causati dalla ripetizione continua (iterativa) di un gesto che produce sovraccarico in determinate zone, stirandole o accorciandole eccessivamente rendendole incapaci di inserirsi in modo equilibrato nei gesti in catena.
I traumi muscolari sono spesso riconducibili ad una stessa situazione nel calciatore: il contrasto tra la posizione del bacino e le azioni muscolari che sul bacino reagiscono.
L’azione del ginocchio nel calcio è tipica solo del calcio e del rugby ed è diversa da quella di qualsiasi altro sport compresa l’atletica.
Il ginocchio e la caviglia (quella in appoggio al suolo), producono tali contrazioni dinamiche che i muscoli stabilizzatori del bacino devono forzatamente modificare l’angolo del bacino stesso, per poter sostenere la dinamica espressa dalla flesso estensione del ginocchio. La forza che l’arto inferiore esprime nella flesso estensione del ginocchio, nell’angolo specifico di estensione dell’anca necessario per calciare la palla, si rapporta con la capacità statica che l’addome è in grado di esprimere.
Quando l’addome nella propria azione statica a base eccentrica (read more: ripetizione eccentrica), cioè nella situazione REALE del calciare la palla, viene sovrastato dalla forza espressa dall’arto inferiore, “Chiede” al bacino di compensare la dinamica in eccesso rispetto alle proprie forze, producendo un’azione che permette ai muscoli lombari di stabilizzare il bacino al posto dell’addome che non riesce in tale intento.
Questa azione comporta le seguenti situazioni:
- Eccessivo stiramento dei muscoli addominali.
- Eccessivo accorciamento dei muscoli adduttori.
- Eccessiva tensione nel rapporto tra capo distale e prossimale del quadricipite.
- Eccessivo accorciamento dei muscoli ischiocrurali in azione solo da ginocchio e non dall’anca.
Conseguenze potenziali:
- Pubalgia.
- Stiramento degli adduttori.
- Contrattura degli adduttori.
- Lezioni agli ischio crurali.
- Tendiniti.
- Fratture da stress.
Il Canali Postural Method® ha studiato un modo semplice ed applicabile a livello di gruppo per prevenire tali infortuni valutando la capacità addominale del soggetto nelle seguenti situazioni:
- Assumere l’angolo specifico di azione necessario nel calciare la palla
- Valutare l’azione di prevalenza tra gli stabilizzatori del bacino e dei muscoli impegnati nel calciare la palla rispetto a:
- Caviglia (flessione dorsale).
- Flessione del ginocchio.
- Eventuale presenza di situazioni di varo (più frequenti) o di valgo (meno frequenti).
Conoscere la forza dei vari muscoli e costruire masse muscolari a “protezione” delle articolazioni è importante, ma non è risolutivo per la prevenzione dei traumi muscolari.